Afra e Tobia Scarpa formano una coppia emblematica nel panorama del design italiano, sia nella vita che nell’arte. Come architetti e designer, hanno creato opere dal design moderno e sofisticato che hanno lasciato un segno negli anni ’70 e ’80. Tra i loro lavori più noti ci sono la sedia Pigreco per Gavina, il loro primo progetto insieme; la celebre poltrona Soriana per Cassina del 1969, che ha vinto il Compasso d’Oro l’anno successivo; la poltroncina “925”, ora parte della collezione permanente del MoMA di New York; e i sistemi di sedute Coronado per B&B Italia.
Afra Bianchin è nata nel 1937 a Montebelluna, mentre Tobia, figlio dell’architetto Carlo Scarpa, è nato a Venezia nel 1935. Entrambi hanno completato i loro studi in architettura allo IUAV di Venezia. La loro collaborazione ha inizio quando Tobia, lavorando con la vetreria Venini, incontra Afra durante un corso di decorazione tenuto da Franco Albini nel 1959. Da questo incontro scaturisce non solo un’intensa relazione amorosa, ma anche una proficua collaborazione professionale con aziende del calibro di Cassina, B&B Italia, Molteni&C, Flos, Maxalto e altre.